sexta-feira, 28 de agosto de 2015

DAL "CORRIERE DELLA SERA"



EDUCAZIONE E AMBIENTE

Ségolène Royal: «Orti nelle scuole contro gli sprechi alimentari»
La campagna della ministra dell’Ecologia francese per responsabilizzare gli alunni

di Stefano Montefiori





La ministra dell’Ecologia francese Ségolène Royal
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Dal nostro corrispondente a Parigi - La nuova battaglia di Ségolène Royal è contro gli sprechi alimentari, e la ministra dell’Ecologia e dell’Energia francese ha individuato nella scuola uno dei terreni più importanti per combatterla. Le prime mille scuole a dotare le loro mense di un piano contro gli sprechi avranno a disposizione un orto, un «angolo della natura» per «sensibilizzare i bambini in modo divertente all’attenzione per i prodotti della terra». Gli alunni avranno la responsabilità di coltivare l’orto aiutati da associazioni degli agricoltori, «e nei primi istituti che l’anno scorso hanno cominciato a creare ”l’angolo della natura” si è visto subito che i bambini sono contenti dell’iniziativa. La presenza di spazi verdi nelle scuole è un elemento chiave dell’educazione al rispetto dell’ambiente», ha detto Royal.



Il piano contro gli sprechi nelle mense pubbliche

La recente legge sulla transizione energetica obbliga le mense di aziende, scuole, ospedali, case di riposo, a elaborare dei piani contro gli sprechi di cibo, «che costano oltre 200 euro l’anno a ogni famiglia francese». «In una società dove a livello mondiale molti ancora muoiono di fame - ha aggiunto la ministra - e nella quale certe famiglie in condizioni precarie stentano a nutrire correttamente i loro bambini, è intollerabile distruggere dei prodotti che possono ancora essere consumati e usare un vecchio sistema di date di scadenza che inganna il consumatore».








La battaglia contro le grandi catene di distribuzione

Royal ha più volte chiamato in causa le grandi catene di distribuzione, le quali stanno reagendo anche per tutelare la loro immagine. Carrefour ha annunciato di avere redistribuito nel 2014 a 800 associazioni l’equivalente di 77 milioni di pasti, e Leclerc, Intermarché e Système U in collaborazione con la start-up «Zéro gachis» hanno istituito degli scaffali speciali per i prodotti in procinto di scadere, venduti a tariffe scontate fino al 70 per cento. Michel-Edouard Leclerc, a capo degli omonimi supermercati francesi, ha accusato ieri Royal di voler «fare la maestrina di scuola, visto che siamo in giorni di rientro scolastico», ricordando che il suo gruppo dona già 26 mila tonnellate di prodotti ancora consumabili alle associazioni di aiuto ai poveri. Maestrina o no, Ségolène Royal visiterà la prossima settimana uno dei nuovi orti istituiti dalle scuole.
28 agosto 2015 (modifica il 28 agosto 2015 | 12:54)

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